Un edificio di piccole dimensioni, nato per rispondere alle criticità che spesso accompagnano aree marginali della città, ad alta densità abitativa e con forte presenze di segregazione infrastrutturale. E’ stato adottato un approccio di progettazione partecipata con i residenti e i futuri utenti della struttura affinchè si creassero le condizioni ottimali di convivenza. L’immobile, di proprietà comunale, è uno spazio civico destinato al quartiere e alle attività del “doposcuola popolare”, realtà che da anni opera nella città affrontando i temi dell’integrazione sociale, molto presenti in questa zona.
La struttura nasce sotto un viadotto stradale che segrega due zone del quartiere, si è scelta una struttura ‘a cannocchiale’ che diviene essa stessa elemento di unione tra le due parti.
L’immobile è stato costruito completamente a secco, con una struttura portante di carpenteria metallica e un rivestimento esterno di pannelli coibentati ( sandwich) in metallo pre-verniciato, materiali “brutali” che si confrontano con la struttura possente del viadotto e che richiamano l’immagine dei container vicina al tema dell’infrastruttura, per contro si è scelto di utilizzare materiali caldi ed accoglienti negli interni ( arredi e lampade di design, cartongessi per le pareti e parquet per i paviementi) per produrre un confort abitativo della struttura.
L’esterno è composto da piastre e rampe in cemento che scendono fino alla quota di ingresso dell’immobile e costituiscono spazi protetti per le attività all’aperto.
Nuova Costruzione
Lodi
Comune di Lodi
155 mq
B
Realizzato
2013